Ciao!
Pensavo che sarebbe il caso anche di cominciare
a parlare di qualche gruppo Italiano, magari scavando nell’underground più puzzolente ed oscuro. E proprio parlando di gruppi puzzolenti ed oscuri come una tomba scoperchiata che vi propongo il gruppo di oggi.
Ciao,
Si lo so, sono passati due mesi esatti dall’ultimo post. Avete ragione. Scusate per questa lunga assenza ma è stato un periodo un po’ incasinato fra mille cose, e non è che ora vada meglio, ma mi son detto che era il caso di tornare a scrivere qualcosa. Non garantisco la quotidianità, ma ci si proverà.
Quindi, intanto, ho pensato di lanciare una nuova rubrica. Ovvero:
#Bandsconosciute
Ascolto del Giorno
URN – SOUL DESTROYER (2008)
Ed eccoci a ridiscendere nei più sulfurei 
abissi del blackened thrash, con questi Urn. Combo finlandese che vede la sua genesi a Tampere nel 1994, per mano di tre baldi giovini che cresciuti a pane e metal estremo, vogliono dare il loro contributo all’eterna guerra al Cristo e i suoi seguaci.
Ascolto del Giorno
HELLHAMMER – APOCALYPTIC RAIDS 1990 A.D. (1990)
Alla fine, pesca pesca, per la legge dei grandi numeri sono cicciati fuori pure loro, gli Hellhammer.
Per quelli che non sono al corrente della cosa, gli Hellhammer sono i Celtic Frost prima di che diventassero Celtic Frost. E già con questo, se vi piace il metal estremo, potrei chiudere la recensione e mandarvi ad ascoltare ‘sto pezzo di storia di filata.
But still.
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Ascolto del Giorno
MORRIGAN – HEADCULT (2005)
Chi mi conosce lo sa, non sono più carabiniere,
non ho mai amato particolarmente il Viking o il Folk. Anzi, tendenzialmente tutta quella roba alla Korpiklaani, Folkstone e cagate simili la trovo accettabile quanto un pugno che vi sale su per il culo fino al gomito.
Eppure ‘sti Morrigan mi piacciono di brutto.
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Ascolto del Giorno
WARSORE – RE-OPENED WOUND (2003)
I Warsore sono australiani, suonano grindcore e fanno cacare .
Che cazzo volete sapere di più? Ditemi voi.
Ascolto del Giorno
IMMORTAL – BATTLES IN THE NORTH (1995)
Ben ritrovati, amici.
Oggi parliamo degli Immortal, vi va?
Di ‘sto disco ne parlano sempre tutti, ma poi salta fuori che in pochi lo hanno ascoltato davvero e di solito la gente conosce solo la title track o Blashyrkh Mighty Ravendark.
Insomma, Battles in The North fu il terzo album della band norvegese. Per molti è il loro lavoro migliore, ma secondo me sta gente ha le orecchie piene di merda. Ma andiamo a vedere perché.
Ascolto del Giorno
MARDUK – OBEDIENCE (2000)
Dopo il successo di Panzer Division Marduk, che però a me non piacque, tornano gli svedesi di Norkoping, con un Ep che si distacca dai temi guerrafondai dell’album precedente per buttarsi sul BDSM.
Ascolto del Giorno
COVENANT – NEXUS POLARIS (1998)
I Covenant furono una specie di all star band norvegese, che vedeva tra le proprie file diversi membri di alcuni fra i gruppi più importanti del black metal della seconda metà degli anni novanta. Già così suona buffo, eh?
Sono d’accordo. Però in realtà non era nemmeno così male, diciamo.
Poteva andare molto, MOLTO peggio, credetemi.
Ascolto del Giorno
CIANIDE – GODS OF DEATH (2011)
I Cianide, belin che gruppo i Cianide.
Sono il più classico dei power trio, batteria, chitarra e basso/voce, come vuole la tradizione. I ragazzi sono americani, di Chicago. Si formano nel 1988, e hanno all’attivo sei album ed una carriolata di split, Ep e compilation varie. Hanno partecipato pure ad un tributo ai Celtic Frost, per dire. Se non ricordo male proposero Dawn of Megiddo, da To Mega Therion. Mi pare.
Ma la cosa più importante è che i Cianide si fanno i cazzi loro.
Rest in Festering Slime 